Incenso...Mistiche Spirali di Fumo...(Prima Parte).

E'inimmaginabile una cerimonia,un'evocazione,un incantesimo,un esorcismo,nei quali sia assente l'immagine solenne delle dense spirali fumiganti elevantesi dai bracieri rituali,dagli incensieri di vario tipo,quali colonne ideali del Tempio dei Misteri che il Mago (Scienziato delle Energie) realizza col suo operato mistico.Per comprender l'importanza dell'incensiere,braciere o turibolo,nell'Arte Regia occorre puntualizzare gli effetti degli influssi dell'astro celeste quale dispensatore di VITA"Madre"e di PENSIERO"Padre",i genitori ovvero delle FORME NATURATE.L'Umano operatore deve considerare sempre le referenze simboleggiate nel FUOCO SACRO del Tempio Mistico realizzante le TRASMUTAZIONI SOSTANZIALI.Nel simbolo detto"Dio Ti Vede"il triangolo con l'occhio al centro (occhio di Horus,etc...) il triangolo DiViNo è"sostanza della Forza Fuoco"nei cui vertici si inseriscono le tre diverse essenze,LUCE-CALORE-FIAMMA.Esse determinano i limiti della REALTA' in cui fa esperienze il circolo di microcosmiche potenzialità umane ed il"punto"della macrocosmica Coscienza Divina"cerchio con il punto al centro,sempre un occhio che vede possiamo indicarlo...Come appunto nel triangolo con l'occhio al centro che altro non è che un cerchio con un punto al centro...(punto=1 cerchio=0 "IO SONO"10=DiVeNiRe.Occorre tener presente che questa prima emissione"FUOCO SACRO"irragiante dal Tempio dei Misteri come FEDE e dalle Stelle come VITA-LOGICA è già un equilibrio d'opposte polarità,così come l'ORG-AMORE è il connubio tra positivo+ e negativo- Infatti dal punto focale dell'eclittica del sitema binario SOLE-SIRIO vien irraggiata una LOGICA GERARCHICA (pensiero divino,Logos angelico o,come dicon gli occultisti il RADIANTE NERO,la"non luce"in bulgaro come dice il Maestro Omraam Mikael Aivanhov"VIDELINA".A quest'essenza sodalizza indissolubilmente la RADIANZA BIANCA,la luce solare,lo spettro dei sette colori base che compongono il raggio solare bianco e che possiamo osservare mettendo un cristallo a forma di prisma davanti alla luce solare guardando all'interno del cristallo;più i due colori estremi che non sono visibili all'occhio umano,le frequenze dell'INFRAROSSO e dell'ULTRAVIOLETTO.Tale equilibrio"LUX AUR"è matrice di VITA=LUCE+CALORE.Ne risulta una facile equazione (10_Io Sono simile a Dio) - (1 Dio Padre è uguale a 9 il Figlio"AGNIUS DEI"Il Fuoco Purificatore...).E'a questo Figlio di Dio che il Mago,Sacerdote,etc...delega il cerimoniale di decantazione sia dell'ambiente che degli oggetti cerimoniali di supporto operativo.9 è lo Spirito Solare Radiante;tale LUX AUR"L'ORO FILOSOFALE" invocata tacitamente a trasmutare ci fa comprender come di umili materiali debban esser gli incensieri e bracieri,turiboli o altro,in ceramica od in piombo,in ottone,in rame,etc...

Giovanni Paggi

"Poesie e Rime Ermetiche"

 Il Mago

Solo mi trovo in luogo solitario
guardo gli astri conto le ore.

Giunta è la notte che non sarà più notte
tale è al dodici prima del giorno.

Chiaro il pensiero ferma è la mente
solo mi accingo nell'Arte perenne.

L'Aria è matura la parola è precisa
guardo l'Oriente eterno e presente.

Il propio volere con l'Arte è innalzato
fra il sacro profumo un destino è cambiato.

Prima dell'alba il luogo è deserto
l'acre profumo è ormai dissipato
l'Opera è completa il rito è terminato.

Giovanni Paggi.In Roma nel giugno dell'anno 2012.

"Dal mio quaderno delle Poesie e Rime Ermetiche".